Benvenuti in "2011 Serate Rosso Sangue - Cronache di Vampiri".

Questo è il Blog di un gruppo di amici che gioca a Vampire the masquerade e rappresenta i diari personali, i pensieri, i racconti e le esperienze di vita dei loro personaggi. Un gruppo di giovani vampiri in balia dell'abbraccio alla scoperta di un nuovo modo di vedere tutto quello che conoscono con occhi nuovi.

Essendo il tutto ambientato nel 2010, nelle città Italiane mi sembra obbligatorio sottolineare che qualsiasi omonimia o citazione a personaggi e persone realmente esistenti ed a fatti a loro correlati è di pura fantasia e finzione, come anche eventuali citazioni di fatti realmente accaduti rielaborati al fine narrativo.

Eventuali marchi presentati in queste pagine sono dei rispettivi proprietari.

31 luglio 2010

Vita da Vampiro

Quello che ci circonda

Vicino Pomezia mi sono bevuto una famigliola di contadini.
Simpatici!
Mamma, papà e figlioletto, tutti e tre nello stesso lettone.
Ci vado spesso, mi bevo un po' dei loro animali e ogni tanto loro, gli adulti, mentre dormono.
Vado sempre in quella zona quando la fame non è troppa. Quasi mai per fortuna, siamo vampiri poco schizzinosi e questo aiuta ad avere sempre la pancia piena.
Sapete è come mangiare ogni tanto qualche cosa di alta cucina quando normalmente mangi in mensa.
Sgattaiolare come pipistrello piccolo è facile, bevi e poi una laccatina, nessun segno e dormono come ghiri.
Capita alcune volte che il piccolino si svegli, ma dopo i primi tempi oramai si calma e mi ascolta mentre racconto alcuni dettagli della mia vita a lui ed i suoi genitori dormienti, come è capitato l'ultima volta.

Gli altri

Proprio in questo periodo stavo riflettendo sulle cose che mi circondano, in questa nuova esistrenza e soprattutto sugli altri;
per altri intendo tutto ciò che mi contorna in questa esperienza che non sono io.
Quando diventi vampiro sei spaesatissimo e non ti rendi conto che in realtà sei diverso fisicamente, ma sei sempre imbrigliato in una rete tessuta dalla società, con le stesse regole degli umani, solo riadattate.
Le nazioni di nascita passano in secondo piano ed i vampiri per determinare il gruppo etnico di cui fanno parte si disdinguono a seconda di quelli che chiamano Clan o linee di sangue.

Come per le relazioni tra nazioni umane, queste tra clan sono stereotipate al massimo e sicuramente sono al novantanove per cento turbolente, tant'è che quando incontro qualc'uno di altri clan con cui cerco di relazionare e riusciamo ad istaurare un dialogo, mi rispondono sempre nello stesso modo:

"Strano, di solito quelli come me e quelli come te non vanno d'accordo"

Sicuramente il sangue che ti viene dato per divenire vampiro ti infonde una certa conoscenza di base, che ti fa stare più simpatici ed antipatici alcuni piuttosto che altri, ma poi come per tutto sei solo tu a decidere a seconda del tuo carattere, ed il mio non è che sia facilissimo.

I miei chiamati compagni, quelli con il quale giriamo per la città cercando e facendo cose, per lo più senza sapere nemmeno perchè le facciamo, sono tutti di clan diversi e fanno parte di una organizzazione che si chiama Camarilla e di solito siamo in contrapposizione con altri "altri", che fanno parte di una organizzazione che si chiama Sabbat. Poi ci sono alcuni che lavorano solo per se.

La Camarilla

Prima di parlarvi dei miei compagni e dei loro clan spendiamo due parole per queste organizzazioni.
La Camarilla, già dal nome si intuisce che è una specie di cupola, setta massonica o altro tipo di organizzazione a piramide. Al comando ci sta un vertice, ma noi siamo troppo alla base per conoscerlo. Scendendo un po' si trovano quelli che chiamano principi, i governanti di una città e poi tutta una serie di "scagnozzi" con poteri sempre minori, come nelle vecchie società comandate dall'aristocrazia. Cosa che tende a blindare quelle cariche alte piene di onori ed a lasciare solo quelle con oneri ai "più meritevoli".
Faccio parte di questo gruppo perchè la tipa che mi ha vampirizzato mi ha donato a loro come aiuto per onorare un "patto", e visto che qui da noi funziona che i padri sono responsabili delle azioni dei figli e che i figli devono onorare le scelte dei padri, mi hanno "tesserato".
Parliamoci chiaro, molte volte, anzi tante volte sono ridicoli, si vantano di poter fare tutto, di avere il controllo della città, di essere i tutori dell'ordine e soprattutto di agire nell'ombra.
In realtà stanno ridotti male, tant'è che si affidano a tipi come noi, che siamo più simili ad un elefante in una cristalleria che ad una belva in agguato.
La verità dietro la camarilla è che la cosa più inportante è mantenere la masquerade o come si dice la poltrona.
Infatti se volete un nome diverso per la camarilla è "intrighi a corte", una sorta di telenovela lunga una vita, in cui una massa di arrivisti si fa le scarpe giorno per giorno (o notte per notte) mentre un paio di poveracci idealisti cercano di sopravvivere nella speranza di un bene migliore. L'unica cosa a favore della telenovela è che quelli che ne fanno parte vogliono che non finisca mai, e quindi se arriva qualc'uno che vuole tagliargli il programma sono prontissimi ad unirsi per eliminarli.

Il Sabbat

Cominciamo dal presupposto che io a 'sto Sabbat o meglio a quelli che ne fanno parte non gli ho mai detto nulla, solo che come ne incontri uno, questo tende ad ucciderti. Il che li rende pericolosetti.
Da quello che ho capito, anche se si incontrano uno con l'altro, c'è una seria possibilità che si uccidano, a meno che non ci sia un capo forte che li tiene per un poco legati o uno scopo comune per il quale uccidersi dopo.
I capi del Sabbat invece, sebbene avranno le stesse abitudini dei nostri e si fanno le scarpe tra loro, bisogna dire che hanno sicuramente molte più risorse di noi sia a livello di combattenti che a livello di capacità organizzative.
Ci dice però bene che la loro natura non permette la creazione di alleanze durature, che i sottoposti sono per lo più gente a cui è stato imposto quello che devono fare e che non si fidino assolutamente uno dell'altro.
Se così non fosse esisterebbe solo il Sabbat, o forse nemmeno più quello; visto che secondo loro i vampiri devono mangiarsi e distruggere tutti gli umani; Finiti i quali o i vampiri devengono vegetariani o si massacrano uno con l'altro fino a quando non rimane l'ultimo che muore di fame.
Dei geni quindi.

Indipendenti

Qui non si tratta di una organizzazione, ma di clan o singoli individui che scelgono di vivere con regole proprie che vanno al di fuori di quelle delle organizzazione sopra.
In teoria io ed i miei fratelli di clan, siamo parte di questi.
Il problema è che, sebbene tu non voglia schierarti, purtroppo alla fine sei costretto a prendere una posizione come accadeva ai paesi della vecchia Europa durante la guerra fredda. Anche perchè non avendo la banca mondiale del sangue in tuo potere, non puoi certo fare come la Svizzera o Montecarlo.
Quindi quando incontri un indipendente non sai quello che trovi e che ti aspetta.
Noi, quelli come me, del mio Clan, siamo per scelta ora più vicina alla Camarilla che al Sabbat, ne rispettiamo le leggi base, ma ovviamente non le tradizioni o meglio non come intendono loro. Ora vi spiego come citandovi prima la regola e poi l'interpretazione esatta:

La Masquerade:

ti è proibito rivelare la tua vera natura a coloro che non sono del nostro sangue. Farlo equivale a rinunciare al tuo diritto di essere del Sangue.

ti conviene non rivelare la tua natura a coloro che non sono del nostro sangue perchè altrimenti ogni giorno devi scappare da un posto all'altro e se sei stato tanto stupido da farlo per aiutarti ti devo volere veramente bene.

Il Dominio:

il tuo Dominio concerne solo te stesso. Tutti ti devono rispetto quando si trovano sul tuo Dominio, e nessuno può mettere in discussione la tua parola nel tuo Dominio.

il tuo Dominio concerne solo te stesso. Tutti devono rispetto al tuo Dominio, come tu ne devi a quello degli altri, soprattutto, membri del clan. Finchè rispettano il dominio sono benvenuti, se non lo fanno cacciali o eliminali.

La Progenie:

ti è proibito creare una Progenie senza il permesso dei tuoi Anziani. Se disobbedirai tu e la tua progenie sarete condannati a morte.

Fai quanti figli vuoi perchè il permesso lo hai di base dai tuoi Anziani. (E' uno dei motivi principali della nostra uscita dalla camarilla).

La Responsabilità:

tutti coloro che creerai saranno tuoi figli. Fintanto che non li avrai presentati ne sarai il solo responsabile. Le loro colpe saranno le tue.

Questo funziona uguale, ma molto meno formale, infatti di solito fai una lista di nomi e la snoccioli al capo di zona. Sai da noi si tende ad abbandonare il cucciolo i primi periodi e quindi presentarlo fisicamente risulta difficile. Anche perchè tanto se vedi che il cucciolo non va, cerchi di eliminarlo i primi due/tre giorni di vita. Poi questo dipende dal carattere del genitore.

La Presentazione:

rispetta il Dominio degli altri. Quando arrivi in un Dominio estraneo presentati sempre a colui che governa su di esso. Fintanto che egli non ti accetta, tu non sei nulla.

rispetta il Dominio degli altri. Quando arrivi in un Dominio estraneo presentati sempre a colui che governa su di esso se proprio ci tiene. Quando vieni nei nostri di domini non ci interessa se ti presenti o meno, basta che rispetti tutti gli altri punti di questa lista.

La Distruzione:

ti è proibito distruggere un tuo confratello della Camarilla. Il diritto di distruzione non appartiene che ai tuoi Anziani. Solo i più anziani possono richiedere una Caccia di Sangue.

Non hai confratelli della Camarilla. Sopravvivi e non rompere le scatole al prossimo tuo. Se il prossimo tuo è proprio intenzionato a romperle allora caccialo o eliminalo.


Detto questo parliamo un poco dei Clan e dei miei compagni, membri di alcuni di essi....

Ops! Forse non oggi visto che a quanto vedo fra poco sarà l'alba.
Per fortuna avete quel bell'albero in giardino con quell'altalena che probabilmente usavano tuo padre o tua madre da piccoli.
Mi interrerò lì e parleremo domani sera o la prossima volta.