Benvenuti in "2011 Serate Rosso Sangue - Cronache di Vampiri".

Questo è il Blog di un gruppo di amici che gioca a Vampire the masquerade e rappresenta i diari personali, i pensieri, i racconti e le esperienze di vita dei loro personaggi. Un gruppo di giovani vampiri in balia dell'abbraccio alla scoperta di un nuovo modo di vedere tutto quello che conoscono con occhi nuovi.

Essendo il tutto ambientato nel 2010, nelle città Italiane mi sembra obbligatorio sottolineare che qualsiasi omonimia o citazione a personaggi e persone realmente esistenti ed a fatti a loro correlati è di pura fantasia e finzione, come anche eventuali citazioni di fatti realmente accaduti rielaborati al fine narrativo.

Eventuali marchi presentati in queste pagine sono dei rispettivi proprietari.

20 febbraio 2011

Presente, passato e futuro


Osservo il chiarore della sera che in lontananza porta ancora i postumi di un tramonto non troppo lontano.

La vita nel campo a quest'ora è sorniona, tutte le famiglie si preparano per la cena.. le vecchie intrecciano gli ultimi fili di rame mentre i padri richiamano a se le proprie famiglie, chi per riscuotere chi per premiare in un contorno che non conosce stipendi, tutti a modo loro lavorano portando avanti la comunità.

Le bimbe e le donne vanno a caritare, i maschi si producono nel sottrarre quello che a molti non serve poi tanto.

Osservo un popolo pieno di andirivieni, in continuo movimento ma allo stesso tempo immutabile, visti da tutti come ospiti indesiderati per i quali non è mai giunta la terra promessa.

Il mio punto di vista è assai diverso ora che mi si prospetta davanti un'eternità, un oceano di tempo che mi consentirà di osservare l'immutabile divenire di questa mia gente.

Qualsiasi possa essere il luogo o il tempo la cultura rimarrà sempre la stessa, una cultura che nessun gòrgio potrà mai comprendere.

Si sentono gli odori dei pasti caldi che cominciano ad inebriare il piazzale, aromi e sapori che non mi riguardano più e che rimpiango più di molto altro.

Osservo il campo seduto comodo sulle scalette del mio nuovo camper hi-tech gentilmente donatomi da Romano, quel venture sa come ripagare un favore ad un amico e devo ricordarmi di ringraziarlo, forse dovrei ritrovargli la macchina più spesso...è redditizio.

Con le chiappe appoggiate a questo splendore tecnologico itinerante resto qui a guardare la gente che vive…che parla…che ride.

Ormai si sono abituati a mi accettano ignorandomi cordialmente, sanno che io sono qui..che veglio su di loro, che li sfrutto e che allo stesso tempo non esisto.

Come una vecchia leggenda che tutti conoscono ma alla quale nessuno crede fino in fondo lasciano che mi aggiri fra loro senza negarmi il dovuto rispetto e timore.

Osservo le bambine che danzano attorno ad una vecchia radio…fanno roteare le loro gonne da gitane in una danza che accomuna moderno ed antico.

Ecco che ad un certo punto la radio si spegne e le luci si attenuano mentre tutti rientrano per cena…tutti tranne il vecchio Iury che come sempre a quest'ora si dedica alla sua fisarmonica.

Iury è un Korakanè, appartiene ad una antica tribù zingara che viene dall'est e che fonda la sua religione sulla lettura del Corano.

In pochi si soffermano ad ascoltare le sue filastrocche…io sono fra quelli…in pochi appartengono alla stirpe dei Korakanè qua a Roma…io sono fra quelli.

La sua voce e le sue parole accompagnate dal suono ella fisarmonica ricordano antiche usanze e dimenticate atmosfere che mi piace immaginare.

Mentre le sue dita premono i tasti dello strumento e le prime note cominciano a fasi vive, mi alzo e rientro nel camper…anche questo ormai non mi riguarda poi molto visto che che non sono più solo un Korakanè…non sono più un uomo…sono un Ravnos…così come ho imparato a farmi rispettare da zingaro lo farò da vampiro.

Questo è il mio futuro…un futuro che sono pronto a difender da tutto e tutti. Senza però scordare il passato che sotto forma di parole in rima entra nel mio camper attraverso la porta che mi separa dal campo, come a ricordarmi che per quanto si possa guardare avanti non possiamo dimenticare da dove veniamo.

Mi siedo così, mentre con la solita sconsolata naturalezza faccio roteare i miei dadi, ad ascoltare ancora una volta un delle vecchie filastrocche in lingua madre …




Cvava sero po tute

i kerava

jek sano ot mori

i taha jek jak kon kasta


vasu ti baro nebo

avi ker

kon ovla so mutavia

kon ovla


ovla kon ascovi

me gava palan ladi

me gava

palan bura ot croiuti



Poserò la testa sulla tua spalla

e farò

un sogno di mare

e domani un fuoco di legna


perché l'aria azzurra

diventi casa

chi sarà a raccontare

chi sarà


sarà chi rimane

io seguirò questo migrare

seguirò

questa corrente di ali


17 febbraio 2011

2011 - Serate Rosso Sangue

2011 - Serate Rosso Sangue è la seconda stagione di Cronache di Vampiri, naturale seguito di Crepuscolo 2010.

I giovani Vampiri travolti dagli eventi del Crepuscolo, ora possono divenire gli artefici della rinascita o della distruzione della Camarilla Romana. Un gruppo diverso da tutto quello che ci si aspetta dai normali vampiri fuori da ogni tipo di stereotipo; ancorati al loro lato umano dovranno cambiare o cambiare la società dei non morti di Roma per il proprio bene e delle cose a cui tengono.

Crepuscolo 2010 - Le avventure

  1. Iniziati

    In una estiva notte romana, il caso, o forse un destino sapientemente progettato, fa sì che una spogliarellista, un imprenditore ed un architetto (una lei, per la precisione) si incontrino in un night club dei bassifondi, il diva futura, ignari che proprio quella che sembrerebbe una serata come tante altre costituirà per sempre una svolta nelle loro ordinarie vite.
    Nessuno di loro si aspetta che l'ospite d'onore del locale, tale Tony Fajella, su cui vertono gli sguardi ammirati ed invidiosi di tutti i presenti, celi in realtà un oscuro ed inconfessabile segreto: non si tratta, infatti, di un essere umano come gli altri, bensì di un cainita, colui che comunemente e volgarmente gli umani definiscono "vampiro".
    Ritrovatosi, a detta sua, in quel locale per assistere allo spettacolo della seducente spogliarellista, egli si occuperà invero di accompagnare lei, così come l'affascinante imprenditore e l'intraprendente architetto verso quella che egli ritiene essere la via più idonea per la valorizzazione del loro potenziale: l'Abbraccio vampirico.
    I tre si sveglieranno l'indomani, non più umani ma vampiri, e dovranno fare i conti con una realtà aliena, adattandosi alla nuova "vita" offerta loro, seguiti nei loro primi passi dai rispettivi Sire: un ventrue, un toreador ed una tremère.

  2. Ballando con il Sabbat

    Romano, Dafne e Sarah comprendono ben presto che la vita di un vampiro non coincide poi molto con quella che gli umani ("vacche" nel gergo cainita) sono soliti dipingere nelle loro produzioni cinematografiche: i vantaggi di un simile "dono" sono indubbi e lampanti, ma insidiosi sono anche i rischi che tale dono comporta.
    La Camarilla, la setta vampirica di cui i tre infanti sono parte, esce da un disastroso e sanguinoso scontro con il Sabbat, la setta rivale: i cainiti, molti dei quali hanno incontrato la morte ultima in tale conflitto, scarseggiano, pertanto vengono coinvolti persino i novizi nelle incessanti faide contro il Sabbat.
    E' così che, per necessità, il ventrue, la toreador e la tremère si ritrovano catapultati in una realtà caotica e pericolosa, svolgendo al meglio delle loro possibilità missioni per conto della Camarilla: porteranno a termine con insperato successo diversi incarichi tra cui quello di indagare sulla presenza di Lasombra nel territorio romano e quello di recuperare un carico di dipinti che celavano in essi informazioni in codice circa la posizione dei diversi Elysium dislocati sul territorio italiano.
    Rischieranno più volte la morte ultima, contro nemici al di fuori della loro portata, ma la loro abilità, la loro astuzia ed il costante appoggio dei fratelli della Camarilla saranno decisivi nel condurre l'ago della bilancia dalla loro parte.

  3. Ladri di Sangue

    Le notti di quella che si prospetta essere un'eternità controversa scorrono relativamente tranquille per la Camarilla di Roma, ma si tratta di una tranquillità soltanto apparente, poiché le cattive nuove sono sempre in agguato e non tardano a sopraggiungere: questa volta i problemi non interessano la "superficie", dimora della vita mondana, del caos e del movimento, bensì i bassifondi, sudici, oscuri e silenziosi cunicoli, tanto adorati dai Nosferatu che, da sempre, ne fanno il loro rifugio.
    Giungono, infatti, all'orecchio sempre vigile della Camarilla voci che parlano di ripetute ed inspiegabili "sparizioni" di sacche di sangue dagli ospedali cittadini: poiché movimenti simili difficilmente sfuggirebbero all'attenzione della Camarilla, l'ipotesi che matura nell'immediato è che i nemici del Sabbat sfruttino i cunicoli fognari di Roma per spostarsi senza destar sospetto. Romano, Dafne e Sarah vengono chiamati ad indagare separatamente dai rispettivi clan per far luce sulla faccenda.
    Le indagini della toreador collimano, una sera, con quelle di un investigatore privato, Ekhtor K. Nylemann, incuriosito da una soffiata fornitagli da un collega, riguardante, per l'appunto, la misteriosa scomparsa di sacche di sangue.
    Quella stessa sera, Ekhtor riceve la ricompensa (o la punizione, a seconda dei punti di vista) per la sua curiosità: l'Abbraccio di Marzia, una gangrel, che subito dopo offrirà il suo pupillo in dono alla Camarilla per ripagare un antico favore.
    Il neonato gangrel viene catapultato in una realtà scioccante e non desiderata, e, come se ciò non fosse sufficiente, viene persino inviato in missione insieme a Romano, Sarah e Dafne (l'unico volto a lui noto in quel caos).
    Con il notevole supporto del nuovo e smarrito alleato, e con la collaborazione dei nosferatu, i tre cainiti faranno luce sul mistero delle sacche di sangue, individuando nemici del Sabbat negli intricatissimi cunicoli fognari romani e venendo a conoscenza dell'inaspettato tradimento di un topo di fogna (così sono soprannominati i nosferatu) che aveva dato origine alla faccenda.

  4. Spade e Vendetta
  5. La villa dei Cani
  6. Il demone nella pietra
  7. I cloni
  8. Esperimenti a Dresda
  9. Cuccioli di Tigre
  10. Ululati sui monti
  11. Fantasmi e donne squalo
  12. La droga, la chitarra e il libro
  13. Sangue Nero