Benvenuti in "2011 Serate Rosso Sangue - Cronache di Vampiri".

Questo è il Blog di un gruppo di amici che gioca a Vampire the masquerade e rappresenta i diari personali, i pensieri, i racconti e le esperienze di vita dei loro personaggi. Un gruppo di giovani vampiri in balia dell'abbraccio alla scoperta di un nuovo modo di vedere tutto quello che conoscono con occhi nuovi.

Essendo il tutto ambientato nel 2010, nelle città Italiane mi sembra obbligatorio sottolineare che qualsiasi omonimia o citazione a personaggi e persone realmente esistenti ed a fatti a loro correlati è di pura fantasia e finzione, come anche eventuali citazioni di fatti realmente accaduti rielaborati al fine narrativo.

Eventuali marchi presentati in queste pagine sono dei rispettivi proprietari.

2 novembre 2011

24 ottobre 2011

Colosso

(Ascendente ••• , Potenza ••••)
Tipo di Apprendimento: Automatico
Prerequisito: Bruja [Gangrel]

Con questo potere il Fratello è in grado di aumentare temporaneamente le abilità fisiche a discapito di quelle mentali ed allo stesso tempo apparire minaccioso.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Nessuno per essere attivato

Azione: Istantanea, contrastata se ripetuta

Per un numero di turni pari alla media del suo ascendente e della sua potenza il personaggio è in grado di trasferire fino a 4 punti delle caratteristiche mentali e sommarli a quelle fisiche. E' possibile superare al massimo di due punti le limitazioni imposte dalla generazione e possone essere aggiunti o sottratti massimo due punti alle caratteristiche scelte.
Quindi per esempio un personaggio con 5 di forza e 5 di costituzione potrebbe arrivare fino a 7 in ambo le caratteristiche fisiche togliendo 2 punti da percezione, 1 da intelligenza ed 1 da prontezza.
Il personaggio inoltre risulterà alla vista più imponente, con dimensioni che rasentano il soprannaturale, facendo si che tutti i suoi nemici vengano intimiditi.
Il personaggio dovrà effettuare un tiro di persuasione+ascendente+intimidire valido per tutti gli avversari che lo vedono al momento dell'attivazione del potere e calcolarne tutti i successi da 8.
Per non fuggire coloro che lo vedono devono contrastare i suoi successi con un tiro su Forza di volontà + Autocontrollo o si allontaneranno il più in fretta possibile dal soggetto per un turno per ogni successo di differenza.
In caso di successo eccezionale, coloro che sono fuggiti dovranno ripetere il tiro al prossimo incontro con il soggetto.

Imparare questo potere costa 21 punti esperienza.

Visione Accelerata

(Auspex • , Velocità •)
Tipo di Apprendimento: Automatico
Prerequisito: Toreador [Daeva]

Con questo potere il Fratello è in grado di combinare i propri Sensi Amplificati con un tempo di reazione sovrumano, e riesce a vedere oggetti che si muovono velocemente in un modo che nessuna delle due Discipline, prese singolarmente, è in grado di consentire. Il personaggio può tenere d'occhio una singola carta in un mazzo che viene mescolato,seguire la posizione del proiettile in una roulette russa, comprendere i messaggi subliminali in un film o in televisione e anche leggere il titolo di un quotidiano mentre passa in macchina davanti al chiosco dei giornali a 100 chilometri all'ora.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Nessuno per essere attivato

Azione: Istantanea, contrastata se ripetuta

Ogni volta che il personaggio desidera osservare, seguire o esaminare qualcosa che si muove troppo velocemente per essere percepito con la vista normale, il giocatore può cercare di vederlo con un tiro di Prontezza + SestoSenso + Auspex quando questa Devozione è attiva. {Oggetti particolarmente veloci o piccoli possono imporre al tiro una penalità compresa tra -1 e -3 , a discrezione del Narratore, per un bonus netto compreso tra +2 e +4.) Visione Accelerata rimane attiva per la durata di una scena.

Imparare questo potere costa 5 punti esperienza.

18 ottobre 2011

Copie Fantasma

(Ascendente •••• , Velocità ••••)
Tipo di Apprendimento: Automatico
Prerequisito: Toreador [Daeva]

Con questo potere un personaggio è in grado di far vedere all'avversario alcune immagini di se stesso che compiono gli stessi movimenti e le stesse azioni.
Il potere influenza solo quelli che sono presenti al momento dell'attivazione.
Questa Devozione viene frequentemente utilizzata come strumento di combattimento.
In caso si voglia riattivare la devozione l'effetto precedente viene annullato e si considera solo l'ultimo effetto.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Persuasione + Sotterfugio + Ascendente 

Azione: Istantanea, contrastata se ripetuta

Se il tiro ha successo, il bersaglio vede un numero di copie pari alla media dei pallini tra ascendente e velocità di colui che ha attivato la devozione e non considererà il vero soggetto fino a che le copie non siano dissolte.
Il numero di successi con 8 determina quanti turni durano le copie.
Le copie schivano come il bersaglio originale ma non possono parare.
Chiunque colpisca una copia anche con un solo colpo per un turno d'attacco completo la dissolve, ma l'effetto è valido solo su se stesso, quindi gli altri soggetti influenzati continueranno a vedere quella copia.
Un soggetto che ha subito una volta questa devozione durante la nottata può contrastarne l'effetto con un tiro su investigare + forza di volontà, azzerando l'effetto in caso di successi pari/superiori o diminuendo la durata dell'effetto per ogni sucesso da 8 che ottiene. 

Imparare questo potere costa 21 punti esperienza.

Lingua Veritiera

(Dominazione ••••• , Ascendente •••••) [Dominazione •••• , Maestà ••]
Tipo di Apprendimento: Mentore
Prerequisito: Ventrue [Ventrue]

Con questo potere un personaggio è in grado di setacciare le parole di un soggetto rendendolo incapace di dire qualsiasi cosa che non corrisponda alla verità come lui la conosce.
Le menzogne non possono uscire dalla sua bocca, e la sua lingua non è in grado di formularle.
I bersagli possono scegliere di rimanere in silenzio, ovviamente, ma quando parlano non sono in grado di mentire.
Il soggetto deve trovarsi in presenza dell'utilizzatore della Devozione quando questi invoca il potere.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Persuasione + Sotterfugio + Ascendente 
Azione: Contrastata Autocontrollo+Forza di volontà

Se il tiro ha successo, il bersaglio deve dire la verità per un numero di turni equivalente al numero di successi da 8 ottenuti.
Egli può decidere di non parlare affatto, ma tra i Fratelli in molti casi il silenzio equivale a un'ammissione di colpevolezza.

Imparare questo potere costa 21 [12] punti esperienza.

Tocco della Privazione

(Auspex ••••, Dominazione ••)
Prerequisito: Camarilla [Ventrue]
Tipo di Apprendimento: Mentore

Con un semplice tocco il Fratello può temporaneamente annullare uno dei cinque sensi della vittima.
Questa Devozione viene frequentemente utilizzata come strumento di combattimento o di interrogatorio, per accecare o assordare un soggetto, ma può essere usata altrettanto facilmente per rendere inefficace uno degli altri sensi. Un vampiro immune al dolore non subisce penalità dovute alle ferite, e alcuni Fratelli sono famosi per utilizzare questo potere sui propri alleati nei momenti critici.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Intelligenza + Medicina + Auspex contro Forza di Volontà + Punti Sangue (se il soggetto non desidera subirne gli effetti)

Azione: Contrastata istantanea se il soggetto vuole subirne gli effetti

Il personaggio deve toccare il soggetto con un tiro per colpire in rissa, oppure deve sferrare un attacco senza armi. Una volta che il contatto è stato stabilito, nel caso il soggetto non voglia subire gli effetti si esegue un tiro contrastato. Se ottiene il maggior numero di successi, il giocatore sceglie quale dei cinque sensi annullare. In caso di pareggio, o se il soggetto ottiene il maggior numero di successi, il potere non agisce. Con un fallimento critico, il vampiro che usa la Devozione perde uno dei propri sensi per la scena. Con un successo eccezionale, il vampiro può annullare anche un secondo senso. L'effetto di questo potere dura per una scena fino a 3 successi da 8, per una nottata oltre i 3 successi, o fino a che non viene dissolto dal vampiro (tranne che su se stesso).
(Si veda "Combattere alla Cieca" nel Regolamento)
Se il vampiro possiede un punteggio di Auspex superiore a quello del soggetto colpito, può annullare un senso soprannaturale (come il Tocco degli Spiriti), invece di uno dei normali sensi.

Imparare questo potere costa 21 punti esperienza.

Corpo di Volontà

(Potenza •••, Robustezza •)
Tipo di Apprendimento: Automatico
Prerequisito: Bruja [Gangrel]

I Fratelli più robusti possono fare affidamento alla Devozione per aumentare la propria solidità davanti alle condizioni avverse.
Per mezzo di questa Devozione, un Fratello impara come incanalare nel corpo la propria forza d'animo per ignorare i deleteri effetti delle ferite, almeno per un certo periodo di tempo.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Autocontrollo + Atletica + Robustezza

Azione: Istintiva

Ogni successo da 8, ottenuto con il tiro di attivazione permette al personaggio di ignorare per un turno oltre al primo qualsiasi attuale penalità per le ferite, così come tutte le penalità che acquisisce in seguito a nuovi danni.
Quindi, nel caso in cui realizzi tre sueccessi, il personaggio non subisce penalità dalle ferite per il turno in corso e per i tre turni seguenti.
La spesa di punti Vitae e un nuovo tiro vengono richiesti ogni volta che il vampiro desidera attivare questa Devozione.

Imparare questo potere costa 15 punti esperienza.

Conoscere lo straniero

(Auspex ••••, Oscurazione ••••)
Tipo di Apprendimento: Automatico
Prerequisito: Malkavian [Meket]

Mascera dei mille volti è una capacità versatile e utile, ma il suo uso diventa pericoloso quando un vampiro non ha idea di chi dovrebbe impersonare. Conoscere lo Straniero aiuta a risolvere il problema sul breve periodo. Il potere permette infatti al personaggio di comprendere in anticipo chi il soggetto si aspetta di vedere nelle circostanze determinate, prima che Mascera dei mille volti venga attivato (quindi i poteri di Devozione e di Disciplina vengono applicati separatamente). Il personaggio non ha la possibilità di scegliere chi "diventare", ma sa esattamente chi deve essere anche se non ha mai incontrato prima quella persona. Il personaggio ottiene tale cono~ scenza in modo mistico, e può agire di conseguenza. L'informazione estratta dalla mente del soggetto, inoltre, permette al Fratello di cucire su misura alcuni aspetti del potere. Per esempio, il Fratello apprende che la persona che il soggetto vede è suo padre, un uomo burbero ma amorevole, e che l'ultima volta che i due si sono separati l'hanno fatto in seguito a un litigio che provoca ancora rimorsi nel soggetto.
Il vampiro deve essere in grado di vedere la persona che cerca di imbrogliare quando attiva questa Devozione.

Costo: l Vitae

Riserva di Dadi: Intelligenza + Empatia + Oscurazione contro Forza di Volontà + Punti Sangue

Azione: Contrastata

La resistenza è istintiva. Se il tìro contrastato viene vinto, il vampiro saprà inanticipo qual è la persona per la quale verrà scambiato.
Se il tiro contrastato ottiene un pareggio o viene perso, il vampiro non sa per chi verrà scambiato.
Può cercare di nuovo di usare questa Devozione, oppure proseguire direttamente con Mascera dei mille volti sperando per il meglio. Se il vampiro realizza un fallimento critico, egli crede di apparire come una determinata persona mentre il soggetto lo interpreta come qualcun altro.

Imparare questo potere costa 21 punti esperienza.

Devozioni

Le Discipline classiche che sono comuni a tutti i Fratelli non sono le uniche capacità soprannaturali a loro disposizione.
Abbastanza spesso, anzi, una nuova "tecnica" di Disciplina,formata da una curiosa combinazione di due o più poteri standard, emerge dai ranghi dei non morti. Come le Discipline comuni, queste tecniche -chiamate Devozioni-possono essere apprese da altri Fratelli o insegnate loro, indicativamente nello stesso tempo che è necessario per imparare i poteri dai quali si originano. Qualsiasi vampiro con l'appropriato prerequisito in pallini di Disciplina può teoricamente sviluppare le Devozioni per le quali è qualificato. È semplicemente un problema di tempo e di impegno.
Tuttavia, alcuni affermano di possedere delle Devozioni particolarmente segrete, e tali dichiarazioni hanno delle basi di verità. In effetti, i Fratelli possono rivelarsi incapaci di sviluppare alcune delle nuove e più esotiche tecniche senza un mentore al loro fianco. E poi, non tutti i Fratelli conoscono l'esistenza delle Devozioni. Per loro natura esse sono molto più particolari delle comuni Discipline, e la conoscenza di queste tecniche è meno ovvia della comprensione delle Discipline uniche che a volte si aCcompagnano alla formazione delle nuove linee di sangue. Solo alcuni Fratelli possiedono delle Devozioni, e pochi sono stati in grado di crearne di proprie.
l Fratelli possono apprenderle in maniera automatica, nel caso in cui il loro sire desidera passargliele, attraverso la rivelazione dì un mentore, rubando la conoscenza dalle mani di vampiri ribelli o in qualsiasi altro modo sia appropriato alla storia.
Benché ogni Fratello possa potenzialmente apprendere qualsiasi Devozione finché ha i prerequisiti di Disciplina, esiste una sorta di legame con il sangue che le ha sviluppate o "orgoglio del creatore" riguardo a ognuna di esse, a seconda di chi afferma di aver sviluppato per primo il potere.
Le Devozioni che hanno origine dalla Disciplina di Proteide e che la coinvolgono sono conosciute come Devozioni dei Gangrel, per esempio, mentre a quelle che comprendono Stregoneria Tebana si fa riferimento come alle Devozioni della Lancea Sanctum.
Quelli che seguono sono esempi di Devozioni nei quali i vampiri si possono imbattere e che possono apprendere. Si ricordi che se una Devozione è usata o applicata contro un vampiro con il quale il personaggio ha una relazione di sangue, quest'ultimo guadagna un bonus di +2 al tiro di attivazione del potere.

Esempio di tabella di una devozione:


Nome della devozione.
(Disciplina A / Disciplina B / Disciplina C)*
Tipo di apprendimento: Automatico/Mentore
Prerequisito: Clan/Setta/Nessuno *

Descrizione: Descrizione della Devozione

Riserva di dadi: Eventuale tiro per determinarne l'effetto
Azione: Contrastata/istantanea

Effetto: Effetto

*le discipline o clan del requiem verranno scritte in rosso tra parentesi quadra []

2 ottobre 2011

Da qualche parte.. nell’ombra.


Si, è passato del tempo. No, non sono scomparsa, semplicemente ho gradito un cambio di compagnia.

In questa situazione “vagamente” atipica ho deciso che forse cambiare aria mi avrebbe fatto bene. In ogni caso non sarò né la prima né l’ultima, e conto sulla fortuna del fatto che passerò quasi sicuramente inosservata. Troppi pochi stimoli, troppi salamelecchi.. e troppe assurdità.

La clémence des princes n'est souvent qu'une politique pour gagner l'affection des peuples.

Oui, c’est vrai..

Perdere il contatto con la realtà a mio avviso è la cosa più devastante che possa accadere ad un essere umano, anche se tramutato in vampiro, per cui è meglio correre ai ripari prima che la cosa diventi irrecuperabile.

Non credo sarebbe potuto accadere, tuttavia non fa mai male prendersi la sicurezza della cosa, non credete?

E così.. casa nuova vita nuova, forse.. sarebbe meglio dire “la vita che avrebbe dovuto essere”.

Chissà, se i tempi saranno maturi, allora.. forse…

"La durée de nos passions ne dépend pas plus de nous que la durée de notre vie."

Adieu..

29 settembre 2011

Vampire The Masquarade 20° anniversario

Vampiri: creature della notte che succhiano il sangue.

Orrori nati dalle tenebre, il cui solo scopo della vita - della non vita, a voler essere precisi - è placare la loro sete di sangue dei vivi. Senza alcun dubbio i vampiri sono mostri.
Anche i mostri, però, non devono essere obbligatoriamente degli orrori privi di qualsiasi rimorso, compassione ed altre peculiarità umane. Anzi i vampiri possono dimostrarsi superiori alla loro immortale maledizione diventando essi stessi degli antieroi, se non degli eroi nel vero senso della parola.
Però a conti fatti, alcuni vampiri sono e rimangono mostri.
E' proprio questo lo scopo di Vampiri, un gioco di Narrazione "gotico/moderno", un gioco di ruolo che permette di costruire cronache che esprimono il tema della moralità attraverso la metafora del vampirismo. In Vampiri recitare la parte del "mostro" e quello che farete nei panni del mostro diventerà una storia interessante.

Cavalcate i vostri valori seguendo il sentiero morale che più vi appartiene, che siate eroi dannati o orrori immortali, da oggi il popolo della notte ha un esponente in più.

WhiteWolf

14 agosto 2011

Titoli di coda on the road...



*un camper hi-tech viaggia alle prime ore della notte sull'autostrada*

E' difficile riuscire a pensare dopo aver subito così tante botte tutte insieme…è difficile separare un concetto da un altro...

Tirando le fila di quanto sta succedendo è ancora più difficile intravedere vie di uscita.

Nell'ultimo periodo sono successe molte cose e ho capito solo a tratti come si comportano i vampiri di questa comunità romana.

Ho capito che tutti gli insegnamenti del mio mentore erano sbagliati e che quanto mi era stato detto erano solo luoghi comuni di un vampiro troppo assente per avere davvero il polso della situazione locale.

I vampiri da me incontrati non hanno nulla a che vedere con quanto mi era stato raccontato e comincio a pensare che in realtà siano solo frottole inventate dai vari clan per suscitare un fascino che in realtà non rispecchia nella relltà.

La camarilla poi…che buffonata.

La buffonata Atlantica poi è ancora peggio…tutti a fare gli 007 mentre alle loro spalle chi davvero conta qualcosa se la ride di gusto intascandosi il bottino.

Noi stessi Ravnos siamo descritti come dei misteriosi ed itineranti truffatori…forse anche questo è sopravvalutato...almeno qui a Roma.

Anche se da quanto ho imparato nell'ultimo periodo vi sono Ravnos diversi...dediti al viaggio e alla esplorazione…liberi dalle regole di qualsiasi casta o gruppo.

Forse è davvero quello il destino di ognuno di noi fratelli Ravnos…girovagare senza lasciare a niente e nessuno di intrappolarci nelle loro tristi esistenze stanziali..fatte di finte soddisfazioni e tanta, tanta cecità.

Se devo fare un bilancio della situazione attuale nulla mi spinge a rimanere in questo luogo…

Il campo…la mia casa…sta per essere sfollato con destinazione ancora da stabilirsi…e le nuove leve sono tutti decelebrarti.

Il mio clan non ha elementi presenti ne radici e il mio unico mentore è troppo assente.

Non voglio nemmeno pensare a quello che fu mio padre e ora che un altro Ravnos è giunto nella capitale scopro che giunge solo per uccidere tutti i suoi simili e magari anche me.

Non posso contare sul gruppo della camarilla visto che sono troppo impegnati a salvare il mondo seguendo intricate trame delle quali nessuno capisce nulla, per occuparsi dei miei problemi.

Senza contare che l'ultima volta che mi hanno "salvato" sono finito dentro un sacco a mo' di spezzatino quando forse bastava usare il cervello prima dei muscoli…purtroppo chi nasce tondo non può essere quadro…e se i centimetri sono andati in muscoli, per i neuroni ne restano pochi.

Ora poi pare che la comunità Gangrel sia aumentata di un individuo che molto presto verrà instradato dal padre tarzan su come quelli come me siano nemici da disprezzare.

Un cagnolino in più a fiutare le mie tracce.

Nulla mi trattiene e nulla mi fa pensar e che in futuro le cose in questa città possano andare meglio..anzi..

Per non parlare della mia amata croce…il mio simbolo…la cosa a cui tenevo di più…

mi è stata tolta ormai da tempo e nemmeno i "potenti mezzi" della camarilla sono riusciti a recuperarla dalla "inespugnabile" caserma dei carbonieri.

Non se se ridere o piangere!

Prima che anche il mio nuovo trofeo mi venga tolto sarà meglio cambiare aria…almeno quello me lo tengo stretto visto che da solo mi renderà ricco e fortunato in lidi migliori.

Se c'è una cosa buona del mio recente da passato da vampiro è che in pochi mesi sono diventato ricco da far schifo e tanta ricchezza voglio andarmela godere altrove…dove non ci siano tante rotture di palle.

Prima che un vampiro che dovrebbe esser mio fratello venga ad uccidermi con una irresistibile polverina magica o prima che un Gangrel vestito di pelli torni con la liana e la clava per affettarmi o prima ancora che un mio compagno mi spappoli per salvarmi sarà meglio che cerchi fortuna altrove.


Lo zingaro se ne va e saluta tutti…contento di essere l'unico certo di stringere la propria fortuna nel suo pugno.




18 luglio 2011

ANSA - News del 12 Aprile

Terribile l'incendio divampato questa mattina sulla Tuscolana nel quale sono morte dodici persone e ne sono rimaste ferite circa venticinque.
L'incendio sembra essere divampato a causa di un guasto al sistema elettrico avvenuto in uno dei magazzini della fabbrica di ottiche OtticaFotocineRoma. Il magazzino contenenti varie sostanze chimiche utilizzate per la produzione si è rivelato una vera e propria bomba incendiaria che in pochi minuti ha trasformato l'edificio in un inferno di fiamme tossiche.
Per fortuna i vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere le fiamme ed evitare che si spandessero nella zona adiacente.
Disagi per tutta la mattinata per la popolazione locale evacuata per la possibilità dei danni alla salute dei fumi tossici. (ANSA)

Si e' conclusa con sei arresti e quattro denunce un'operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Subiaco. I militari del capitano Ernesto Di Lorenzi hanno arrestato due persone, entrambe di Subiaco, accusate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due arresti si aggiungono ai quattro dei giorni scorsi. L'operazione 'Tommy' ha portato al sequestro di oltre otto chili di droga tra cocaina, marijuana e hashish. Tra i due ultimi arrestati c'e' un dipendente Cotral di 32 anni.(ANSA).


La Regione Lazio ha chiesto alla direzione sanitaria della Asl RmG di attivare immediatamente una commissione d'inchiesta sul decesso di Giorgio Zammi, l'uomo morto ieri al Policlinico di Tor Vergata dopo essere stato rifiutato da quattro ospedali. La vicenda e' oggi riportata dal Messaggero. ''Ho contattato il direttore sanitario - spiega la presidente Renata Polverini - e ho sollecitato l'avvio immediato di una verifica affinché si faccia piena chiarezza su quanto accaduto negli accessi al Pronto soccorso''.(ANSA).

Regolamento di conti tra contrabbandieri a Fiumicino la notte scorsa. In uno dei moli Tiberini nella zona di Fiumicino si è tenuta una sparatoria tra quelli che, con molta probabilità sono membri di gruppi di contrabbandieri impegnati nel traffico di armi. Lo scontro a fuoco sostenuto con armi anche di grosso calibro si è concluso con l'uccisione dei fratelli Marco ed Antonio Manno, proprietari del molo e di due contrabbandieri di origine tedesca. Le forze dell'ordine intervenute sul luogo hanno segnalato la fuga di almeno due macchine dalla zona dello scontro ed hanno ripescato un terzo cittadino tedesco, tutt'ora in coma, dalle acque del tevere sulle quali si era dato alla fuga con un gommone il cui motore sembra essere esplodo colpito da un arma di precisione normalmente usata dalle forze speciali.
La barca turistica di proprietà dei Manno è stata rinvenura incagliata nella zona di Focene alle prime luci dell'alba. Al suo interno il capitano e i tre membri dell'equipaggio sono stati trovati brutalmente uccisi.
Le forze dell'ordine indagano sulla vicenda. (ANSA)

5 giugno 2011

Il Punto

Piccolo punto della situazione con analisi neutra dei fatti delle ultime 5 notti senza inclusione delle congetture del gruppo

Lo ZIRCH è alla ricerca della Sirena di Leonardo, un invenzione di Leonardo da Vinci in grado riprodurre il canto di una sirena marina. Secondo gli occultisti della Camarilla questo oggetto è in grado di distruggere qualsisi vampiro che ne sente il suono grazie alla sua parte centrale che sembra essere una sacra reliquia.
Dopo il recupero dei codici di decrittazione del sistema di comunicazione dello ZIRCH il reparto della Camarilla Atlantica sta monitorizzando tutte le comunicazioni verso Roma, ma tutto sembra tacere.
Intanto la macchina nera del Lasombra implicato con il gruppo neonazista sembra continuare a fare spola di giorno tra il suo alloggio e la OtticaFotocineRoma partener italiano della Orloff int. ditta di ottiche avanzate in man o allo ZIRCH.
Tale ditta sembra aver inoltre affittato per il mese in corso una barca turistica a Fiumicino.

Dopo il primo omicidio di una donna trovata senza, braccia testa, gambe e con gli organi espiantati, il killer ha colpito altre due volte eliminando una giovane donna a cui ha espiantato l'utero con tutto il feto che portava in grembo e un uomo crocefisso su un albero a cui sono stati espiantati gli organi tolta la spina dorsale e la testa.
La prima donna aveva con se una camicia ed un anello con una scritta semicancellata.
Grazie alla scoperta di un passaggio nella trama spirituale, nella casa della seconda vittima è stata rinvenuta una collanina con un anello identico al precedente ma con la scritta intatta.
Il ritratto della prima vittima è stato inviato alla polizia dopo averne scoperto le fattezze del volto ma non ci sono stati ancora risultati.
Vicino al corpo della terza vittima sono stati rinvenuti dei piedi fantasma dentro dei mocassini.

Due cathaiani, denominati ironicamente "colei che parla" e "colui che mena", sono in caccia di un ladro degli "zingari" che sembra aver sottratto al loro clan una reliquia da più di 20 anni. Dopo aver ucciso un ragazzo zingaro umano, i due hanno stipulato un patto di non fare nulla per Roma ,per un arco di tempo non concordato. In cambio il gruppo del vicesceriffo della camarilla del luogo, si sarebbe occupato di ritrovare il manufatto richiedendo poi anche la loro definitiva partenza dalla capitale.
Uno strano individuo, identificabile come un cacciatore di vampiri, sembra seguire i due Cinesi nella loro ricerca, ma dopo aver risieduto per qualche tempo in uno sporco motel non si è più visto.

Pietro della Romana Investigazioni è stato colpito alla testa da un proiettile che lo ha mandato in coma mentre si stava occupando di un caso di furto di gioielli da parte di un giovane a discapito della nonna.
Il giovane anche lui grave dopo numerose percosse è stato ricoverato ed intubato al CTO, purtroppo sebbene era uscito dal pericolo è stat ucciso durante il giorno all'ospedale tramite una dose letale di cianuro.
Durante la notte la polizia ha rinvenuto in un appartamento, tramite la segnalazione anonima di quello che si è definito un giornalista, varie foto del gruppo del vicesceriffo e soprattutto dei tre exmilitari bruja. Qui sono state rinvenute anche due fialette contenenti un liquido chiaro, ed i segni di alcuni cilindri contenenti sostanze tossiche ed alcuni oggetti stranamente manipolati.
Tutti gli averi di una giornalista che da tempo seguiva il caso dei tre exmilitari scomparsi sono stati prelevati.

Un rappresentante dei Lasombra di Milano è venuto a Roma per un incontro con il principe della Camarilla per trattare di argomenti segreti. Un gruppo del Sabath sembra essere intenzionato a "boicottare" questo incontro uccidento i partecipanti tramite delle sofisticate bombe sporche a reazione chimica.
Dopo il ritrovamento del luogo di smistamento delle bombe, presso termini, ed il luogo di produzione a S.Cecilia vicino Rieti, la conferenza è stata fermata a causa soprattutto, di un ordigno piazzata nella metropolitana di Piazza di Spagna proprio nella zona del palazzo usato per l'incontro.
La bomba si è scoperto poi essere un falso mentre la conferenza è stata spostata di un'ora e di luogo , nella zona dell'Olgiata.

31 maggio 2011

ANSA - News del 9 Aprile

ROMA 9 Aprile - E' di questa mattina la notizia del ritrovamento sul Raccordo Anulare all'altezza di Via Portuense del cadavere di un giovane dell' età stimata di 28 anni.
Il giovane è stato ritrovato senza testa, spina dorsale ed interiora, appeso in posa di crocifissione su un albero a circa mezzo chilometro dal raccordo in un terreno aperto.
La pratica utilizzata fanno pensare all'intervento di un esperto.
La cosa particolare è che il cadavere è stato scoperto alle 8.30 di questa mattina da una squadra di operai andati a riparare il laterale della strada danneggiato da un incidente avvenuto intorno alle 3 di notte, per il quale nella zona erani intervenuti anche veicoli delle forze dell' ordine. Tra gli operai che, attratti nei pressi dell'albero dal forte latrare di alcuni cani si sono trovati ad osservare la raccapricciante scena, uno si è sentito male ed è stato portato al vicino pronto soccorso.
Le indagini sono in corso.



ROMA 8 Aprile - Due cittadini italiani sono morti e altri due sono rimasti gravemente feriti ieri sera in una sparatoria vicino l' ex-luna park dell' EUR. I quattro sono rimaste vittime di un agguato da parte di una banda rivale nello spaccio di droga. Intorno alle 3:45 di ieri un gruppetto di persone si e' avvicinato ai quattro esplodendo contro di loro diversi colpi di arma da fuoco in strada, nei pressi dell'abitazione di una delle vittime. E' caccia ai sicari.
La sparatoria è avvenuta dopo 1 ora dall'aggressione di un ragazzo di cirda 25 da parte di una banda di malviventi avvenuta nello stesso posto.


ROMA 7 Aprile  -Si sono salvate gettandosi dalla finestra e finendo sui materassi messi in terra dai vicini di casa. Così la scorsa notte due ragazze sono scampate alle fiamme sviluppatesi in un appartamento al secondo piano di via Grazia Deledda nel quartiere Montesacro a Roma. Un'altra ragazza é stata salvata dai vigili del fuoco. Gli inquilini appena viste le fiamme e sentite le urla hanno aiutate mettendo i materassi in cortile. Le prime due si sono lanciate, la terza è stata messa in salvo dall'intervento dei vigili del fuoco.
Quest' ultima sotto shock dichiara che è andata bene così perchè il fuoco la ha salvata da un mostro che era entrato nella sua abitazione durante la notte.
E' convinzione che il fumo inalato durante l'evento abbia fatto avere delle visioni alla giovane ricoverata all' ospadale Pertini.


ROMA 6 Aprile - Pochi minuti prima delle 23 e' divampato un incendio nella pineta di Castel Porziano vicino Roma che ha distrutto circa tre ettari di superficie. In via Cristoforo Colombo sono state deviate due linee di autobus e si sono create lunghe code di auto incolonnate. Le fiamme sospinte dal forte vento, hanno distrutto 3 ettari della pineta, secondo le stime dalla protezione civile del Comune di Roma.L'incendio potrebbe essere stato causato da un mozzicone di sigaretta gettato da un'automobilista. Le fiamme sono divampate su viale Cristoforo Colombo all'altezza di Castel Porziano, nello stesso punto dove avvenne il grande incendio del 2000, che distrusse una vasta area. ''Le operazioni di ribattuta delle aree percorse dal fuoco - ha spiegato il direttore della Protezione civile del Campidoglio, Tommaso Profeta - continueranno per tutta la serata. Il dispositivo di Protezione civile e' stato immediatamente attivato. Sul posto abbiamo inviato tre autobotti del Servizio Giardini e i nostri operatori hanno lavorato in collaborazione con le squadre dei Vigili del Fuoco e della Forestale, mentre l'elicottero della Protezione civile regionale ha effettuato diversi lanci. Dai primi rilievi- conclude Profeta - appare evidente che la causa e' da attribuire a comportamenti scorretti: l'incendio, infatti, e' partito da bordo strada, nei pressi del semaforo.''

12 aprile 2011

ANSA - News dal 23 di Marzo

Incendio alla Farnesina - Nessun ferito

ROMA -Un incendio è divampato nel tardo pomeriggio nei sotterranei degli edifici del ministero degli Esteri a Roma. Il personale - secondo quanto si è appreso - è stato evacuato in via precauzionale. L'incendio - secondo le prime ipotesi - potrebbe essere stato causato da un corto circuito del gruppo elettrogeno nei sotteranei del palazzo dalla cui facciata posteriore fuoriesce ancora un denso fumo. Non è ancora stato accertato se l'incendio abbia provocato disagi ai servizi elettrici degli uffici del ministero.

Spy Story alla Pisana - Governatore del Lazio spiata da microcamera

ROMA - Una microspia sarebbe stata trovata negli uffici della Regione Lazio della governatrice Renata Polverini. Sull'episodio indaga la Procura di Roma. La governatrice aveva nelle scorse settimane subito due tentativi di furto nella sua abitazione. In seguito ai due episodi di tentativo di furto il Questore di Roma, Francesco Tagliente, su proposta del Prefetto Giuseppe Pecoraro ha disposto la vigilanza fissa sotto casa della governatrice 24 ore su 24.

Giallo dell' Ardeatina - Primo Identikit della donna uccisa

ROMA - Una donna di carnagione chiara, probabilmente europea, che aveva fra i 20 e i 35 anni, con una corporatura media e alta tra 1,71 e 1,79 centimetri. Aveva i capelli biondi e lunghi, ma tinti di rosso. Questo l'identikit tracciato dalla Polizia scientifica della donna il cui corpo e' stato ritrovato mutilato a Roma lo scorso 8 marzo. La donna era anche una fumatrice, aveva una maglietta nera e smalto rosso sulle unghie con delle gocce grigie argentate. Sul cadavere inoltre non sarebbero state rilevate tracce di altro Dna.
 
Omicidio della Laurentina - Ritrovato feto strappato durante il brutale atto

ROMA- Darlene Haynes, 23 anni,  Statunitense è stata ritrovata lunedì nel suo appartamento di Via Laurentina, con il ventre squarciato, chiusa in un armadio della camera da letto. La polizia aveva da subito avviato le ricerche del feto di otto mesi sottratto dall'utero della donna, e il medico legale aveva detto che vi erano possibilità di trovarlo ancora in vita.
Gli agenti hanno così seguito la pista indicata da alcuni testimoni vicini della Haynes, insospettitisi dal pianto di un neonato proveniente da un vicolo nel retro del palazzo, ritrovando vivo il feto. La bambina, in buone condizioni è ora nel reparto di pediatria dell' ospedale BambinGesù di Roma, in attesa dell'arrivo dei nonni dagli Stati Uniti.

Ciampino - Areoporto bloccato con pochi disagi

ROMA - Bloccato nella notte l'aereporto di Ciampino per un presunto guasto alle piste durante la nottata tra Domenica e Lunedì. Tutti i voli sono stati dirottati sull'aereoporto di Fiumicino per circa due ore con lievi disagi per i passeggeri e le merci.

Teatro dell' opera - Imprenditore Romano ucciso durante evento mondano

ROMA - Roberto Ceccarelli, è stato rinvenuto morto Sabato sera nei pressi del noto Teatro dell' Opera , a Roma. L'uomo è stato ammazzato con due colpi di pistola alla schiena, mentre era in corso un evento mondano Italo/Russo, con personalità di spicco. Secondo gli investigatori della Squadra mobile di Roma, la vittima, nata a Roma e di 45 anni, forse si era accorta di essere seguita.
Ceccarelli aveva precedenti penali per reati finanziari ed era un imprenditore nel campo immobiliare, del chartering e delle imbarcazioni in genere; aveva frequentazioni in ambienti del malaffare.

Il Giallo dell' Ardeatina

L'autopsia: prima la coltellata mortale
poi le mutilazioni con la motosega

Uccisa con un'unica coltellata alla schiena. La vittima ritrovata in un campo alla periferia di Roma sventrata e senza gambe né testa è una donna dalla pelle bianca. Le sue impronte digitali non esistono negli archivi delle forze dell'ordine. Gli unici oggetti ritrovati: un anello d'acciaio al dito e un accendino nella tasca del giubbotto

L'autopsia: prima la coltellata mortale poi le mutilazioni con la motosega Le indagini sul luogo del ritrovamento del cadavere, in via di Porta Medaglia

Prima una coltellata alla schiena, poi la mutilazione, con una motosega. Probabilmente è stata uccisa così  la donna, sventrata, senza testa e senza gambe, trovata ieri in un campo alla periferia della Capitale nei pressi della via Ardeatina, a un paio di metri dal ciglio della strada. Lo ha stabilito l'autopsia.

Il cadavere non è stato ancora identificato. Le impronte digitali non corrispondono a nessuna di quelle archiviate dalle forze dell'ordine e ciò fa pensare che si tratti di un delitto che non ha nulla a che vedere con il mondo della prostituzione o con quello dei regolamenti di conti. L'unica cosa certa è che la donna ha la pelle bianca. Gli unici oggetti che sono stati trovati sul cadavere sono un anello d'acciaio al dito della mano destra e un accendino nella tasca del giubbotto nero che la donna indossava.

L'assassino ha mutilato la vittima riducendola ad un tronco senza gambe e testa, per poi trasportare il cadavere agganciato con un cavo di ferro a un'estremità del tronco fino al luogo del ritrovamento.

La tipologia delle mutilazioni lascia il campo aperto a tutte le ipotesi, compresa quella del satanismo. Il pubblico ministero Francesco Caporale ha disposto una serie di accertamenti, e tra questi un sopralluogo più approfondito della zona in cui è stato trovato il cadavere, ma il passo principale per l'indirizzamento delle indagini è quello dell'identificazione del cadavere.

Intanto, è ancora in corso una vasta battuta della polizia, anche con reparti a cavallo, e una ricognizione aerea nella zona per trovare eventuali altre parti del corpo. Le indagini sono condotte dagli uomini della squadra mobile di Roma diretti da Vittorio Rizzi.

16 marzo 2011

RIcercati speciali

Visti gli ultimi avvenimenti l'ufficio dello sceriffo ha diramato un comunicato ai suoi alleati più fidati segnalando i principali elementi pericolosi comparsi negli ultimi tempi al fine di poter coordinare le proprie forze e al tempo stesso di mettere in guardia la comunità vampirica contro questi pericolosi elementi.








Nome:?
Identificativo: "l'uomo col cappello"
Generazione:?
Clan: Lasombra
Ruolo: Capo di una cellula del Sabbat










"L'uomo col cappello" noto anche come "il cappellaio" si è dimostrato essere il pericolo numero 1 negli ultimi tempi.
Questo misterioso individuo (solo in pochi sono riusciti ad intravederlo e nessuno conosce molto sulla sua identità) è risultato coinvolto in gran parte delle problematiche che hanno messo a rischio il principato e non solo.
Pare che sia a capo di una cellula del sabat molto incentrata sullo spionaggio e le azioni sovverssive verso la camarilla.
Le sue trame hanno coinvolto a più riprese anhe gli indipendenti...non ultimo il caso che ha riguardato lo sconquasso in seno al clan Gangrel.
Si sospetta un suo coinvolgimento anche nella vicenda legata al tradimento dei ravnos.
Di recente si è venuti a conoscenza della faida che ha ha messo contro l'uomo col cappello contro il suo ex alleato Lord Craven, pare in effetti che i due siano diventati nemici a seguito del fallimento sull'assassinio di Jhonny della Rosa.
Negli ultime settimane non si hanno più notizie sul cappellaio anche se non si esclude il suo coinvolgimento legato sia alla scomparsa della ex squadra speciale tanto quanto nella fuga di notizie correlate alla vicenda Tricel con relativi rapimenti ai danni dei giovani vampiri del principato.
L'uomo col cappello risulta essere molto pericolso sia per le sue abilità sia per i suoi contatti e spie, chiunque ritenga di avre informazioni su questo elemento è pregato di riferirle allo sceriffo o ai suoi vice mantenendo la massima segretezza.









Nome: Lord Craven
Identificativo: "il tigre"
Generazione:?
Clan: Gangrel anticlan
Ruolo: terrorista indipendente








Lord Craven detto anche "il tigre" è stato coinvolto recentemente nelle più grandi e dolorose minacce che si sono abbattute sul principato.
Comparso all'attenzione della comunità vampirca a seguito della vicenda legata ai cuccioli di Gangrel, Craven è stato artefice principale dello sconquasso intestino del clan che ha portato molte vittime; non ultima nientemeno che il primogino Marcus Zerig.
Craven dopo aver convinto Zerig a tradire è anche stato artefice di un alleanza con un antico e pericoloso vampiro itinerante con il quale voleva intraprendere affari atti a rafforzare il suo desiderio di potere.
Entrambi sono stati sconfitti ma "il tigre" pare esser ancora in circolazione....sopravvisuto per miracolo all'attaco di due potenti fratelli esterni alla camarilla lord craven si è rintanato da qualche parte per riprendersi (è rimasto sfreggiato in volto) in attesa di poter trovare un nuovo spunto atto a rinvigorire le sue manie di grandezza.
Craven è molto pericoloso e potente in combattimento, si sconsiglia di affrontarlo in uno scontro diretto.







Nome:?

Cognome:?

Età:?


"L'uomo misterioso" negli utimi giorni la vicenda legata ai rapimenti e alla casa farmaceutica Tricell ha visto comparire un misterioso umano che sembra essere l'artefice di tutte le vicende recenti.
Si sospetta che questo individuo, che i suoi sottoposti chiamano "il capo", sia in contatto con qualcuno a Roma e che abbia preso di mira il principato come possibile fonte di giovane vampiri da rapire per i ropri esperimenti.
Si aspettano gli sviluppi della missione in africa in atto da parte della nuova squadra speciale per saperne di più.

9 marzo 2011

Angeli e Bestie

"L'uomo non è né angelo né bestia, e sventura vuole che chi vuol fare l'angelo faccia la bestia"
Blaise Pascal

Ogni uomo - diceva Pascal - ha in sé la possibilità di scegliere fra il bene e il male,
la tendenza ad essere angelo o bestia.
La storia dell'angelo, bene o male, tutti abbiamo cominciato a impararla dai banchi di scuola:
è la storia dell'uomo, dei suoi progressi, delle sue conquiste, delle sue delusioni e delle sue speranze.
E, tutto sommato, la storia di quella che ha il nome di civiltà.

Ma queste sono parole su cui non rifletti, non almeno fino a quando il tuo essere angelo o bestia diviene tangibile.
Non sono più umano, ed ora in questo mio nuovo stato questa dualità diviene tangibile, reale. La bestia è dentro di me, parla con me, si insinua nei miei ragionamenti ed usa quando ci riesce il mio corpo e corrompe i miei ragionamenti.
Ed i suoi alleati sono l'ira, il dolore, la vendetta, la delusione.

Da quando sono Vampiro ho sempre voluto evitare di divenire un mostro vero e proprio, ho cercato di non essere nemico di nessuno, di non infastidire nessuno. Ma i problemi mi hanno rincorso, mi hanno seguito, mi hanno circondato.
Mi sono ritrovato tradito, discriminato, umiliato; colpito nel corpo e negli affetti; soprattutto nell'ultimo periodo.

Sbattuto da un'onda anomala enorma su scogli accuminati mi sono ritrovato a condividere come all'inizio dentro di me il volere di una bestia che si fa ogni giorno più forte.
L'avevo allontanata aggrappandomi al mio lato umano, ma eccola qui, di nuovo come prima a riniziare la nostra lotta.

Dopo aver scoperto che Marcos ci aveva tradito la bestia sembrava sparita, ma stava solo meditando pronta ad un nuovo contrattacco.
E quando le mie mani si sono mosse veloci, per uccidere quel Zak che minacciava i miei amici mosso come una marionetta dall' Antico Sangue nero, ho sentito chiara la sua incitazione nel proseguire eliminando anche Alexander e Luis inermi in quella stanza.
Ho sentito lo stomaco stringersi come da umano e i muscoli farsi tesi mentre resistevo a quell'impulso, all'impulso di eliminare i membri della cosidetta "squadra speciale dello sceriffo".

"Non posso farlo loro non sono una minaccia per i miei amici" ho detto a quell'intruso che ruggiva dentro di me. Ma non ero così convinto come altre volte.

"Hai ragione non puoi farlo, ne sopravviverebbe uno e sarebbe difficile spiegare il tutto. Potrebbe mettere in pericolo la nostra sopravvivenza"

L'onda mi aveva sbattuto sullo scoglio una prima volta, ma solo per pura fortuna avevo evitato di farmi male. Per un accordo di comodo tra le parti.

C'è un motivo per cui noi Gangrel ce ne andiamo in esilio dopo un paio di secoli dalla nostra creazione, e lo comincio a comprendere il motivo. La bestia reagisce agli stimoli negativi in maniera rapida e decisa e forse l'unico modo per resisterle il più possibile è allontanarsi da questi stimoli.
Abbiamo bisogno di tempo per riprenderci durante la lotta e la continuità di stimoli negativi non è la cosa migliore che si possa volere.

Una continuità che mi perseguità, visto che l'altro ieri, a solo due giorni dalla morte del Sangue Nero, degli umani pazzi hanno rapito i nostri giovani, tra cui Paolino, il mio figlio acquisito.
Un vampiro che non farebbe male ad una mosca, creato per sbaglio o per diversivo da un pazzo che voleva e vuole solo dar fastidio alla nostra città.
Umani senza scrupoli, sanguinari, pronti a sacrificare altri umani a cui hanno eliminato la volontà con degli esperimenti raccapriccianti, solo per completare degli studi che li porteranno a generare altra pazzia.
Questi umani hanno gridato forte verso la bestia e lei non si è fatta aspettare.

Ed io non sono riuscito ad oppormi, anzi la ho lasciata quasi andare del tutto in quella casa. Li ho uccisi li ho massacrati senza problemi. E quando quei due prigionieri all'elisium sembravano rassegnati per la morte che presto li avrebbe presi, non è bastato. Loro non potevano essere rassegnati e tranquilli dovevano ricordare, dovevano ricordare quello che avevano fatto, soprattutto senza la sicurezza che quel patetico di Spina li avrebbe fatti uccidere. Ho strappato un mignolo ad uno per fargli ricordare il dolore. Poi la bestia che già inquinava i miei pensieri ha parlato:

"Attendi che il dolore si attenui. Il cervello umano si abitua al dolore ripetuto e poi strappagli le ginocchia ma senza ucciderli. In modo che ricordino con il loro non camminare quello che hanno fatto per ogni giorno che vivranno oltre oggi"

Eccola la seconda grande onda che mi ha colpito, inabissato e sbattuto contro gli scogli con violenza, ferendomi in profondità.
Quando mi sono ripreso ed ho cominciato a vedere nuovamente con i miei occhi ero in moto, per le strade romane. La bestia stava odiando Sara, la Tremere che gli ha tolto il giocattolo e, me, che in qualche modo l'ho forzato ad andarcene senza far nulla.

Ho passato il resto della nottata in giro per Roma ed aiutato anche una coppia di anziani che venivano rapinati da due malviventi armati, nella loro abitazione. Ho cercato appositamente gente che stava facendo del male per fare qualche cosa che mi facesse sentire ancora umano. Non lo ho fatto per pulirmi la coscenza, non si pulirà mai. L' ho fatto per mandare a dormire la bestia.

E' lo scotto che si paga per avere i miei poteri, chi conosce la proteide deve fare il conto con la trasformazione interiore, come chi conosce la vicessitudine deve fare il conto con le mutazioni esteriori. Ma io non sono pronto a mutare così velocemente, non voglio.

Partiremo presto per salvare Paolino e i due figliastri di Romano. La bestia sta sorridendo per questo perchè conscia del momento di forza che in questi giorni sta vivendo. Sento di aver perso una piccola parte dell'umano che avevo riguadagnato con fatica, e lei lo sa.

Ora sto correndo in moto verso Dafne, sembra assurdo pensare che un vampiro come lei possa essere la mia salvezza, il mio angelo, colei che forse può aiutarmi ad ancorarmi alla mia umanità.
Mi deve parlare e non credo che sarà piacevole, ma è giusto che lo faccia.....

20 febbraio 2011

Presente, passato e futuro


Osservo il chiarore della sera che in lontananza porta ancora i postumi di un tramonto non troppo lontano.

La vita nel campo a quest'ora è sorniona, tutte le famiglie si preparano per la cena.. le vecchie intrecciano gli ultimi fili di rame mentre i padri richiamano a se le proprie famiglie, chi per riscuotere chi per premiare in un contorno che non conosce stipendi, tutti a modo loro lavorano portando avanti la comunità.

Le bimbe e le donne vanno a caritare, i maschi si producono nel sottrarre quello che a molti non serve poi tanto.

Osservo un popolo pieno di andirivieni, in continuo movimento ma allo stesso tempo immutabile, visti da tutti come ospiti indesiderati per i quali non è mai giunta la terra promessa.

Il mio punto di vista è assai diverso ora che mi si prospetta davanti un'eternità, un oceano di tempo che mi consentirà di osservare l'immutabile divenire di questa mia gente.

Qualsiasi possa essere il luogo o il tempo la cultura rimarrà sempre la stessa, una cultura che nessun gòrgio potrà mai comprendere.

Si sentono gli odori dei pasti caldi che cominciano ad inebriare il piazzale, aromi e sapori che non mi riguardano più e che rimpiango più di molto altro.

Osservo il campo seduto comodo sulle scalette del mio nuovo camper hi-tech gentilmente donatomi da Romano, quel venture sa come ripagare un favore ad un amico e devo ricordarmi di ringraziarlo, forse dovrei ritrovargli la macchina più spesso...è redditizio.

Con le chiappe appoggiate a questo splendore tecnologico itinerante resto qui a guardare la gente che vive…che parla…che ride.

Ormai si sono abituati a mi accettano ignorandomi cordialmente, sanno che io sono qui..che veglio su di loro, che li sfrutto e che allo stesso tempo non esisto.

Come una vecchia leggenda che tutti conoscono ma alla quale nessuno crede fino in fondo lasciano che mi aggiri fra loro senza negarmi il dovuto rispetto e timore.

Osservo le bambine che danzano attorno ad una vecchia radio…fanno roteare le loro gonne da gitane in una danza che accomuna moderno ed antico.

Ecco che ad un certo punto la radio si spegne e le luci si attenuano mentre tutti rientrano per cena…tutti tranne il vecchio Iury che come sempre a quest'ora si dedica alla sua fisarmonica.

Iury è un Korakanè, appartiene ad una antica tribù zingara che viene dall'est e che fonda la sua religione sulla lettura del Corano.

In pochi si soffermano ad ascoltare le sue filastrocche…io sono fra quelli…in pochi appartengono alla stirpe dei Korakanè qua a Roma…io sono fra quelli.

La sua voce e le sue parole accompagnate dal suono ella fisarmonica ricordano antiche usanze e dimenticate atmosfere che mi piace immaginare.

Mentre le sue dita premono i tasti dello strumento e le prime note cominciano a fasi vive, mi alzo e rientro nel camper…anche questo ormai non mi riguarda poi molto visto che che non sono più solo un Korakanè…non sono più un uomo…sono un Ravnos…così come ho imparato a farmi rispettare da zingaro lo farò da vampiro.

Questo è il mio futuro…un futuro che sono pronto a difender da tutto e tutti. Senza però scordare il passato che sotto forma di parole in rima entra nel mio camper attraverso la porta che mi separa dal campo, come a ricordarmi che per quanto si possa guardare avanti non possiamo dimenticare da dove veniamo.

Mi siedo così, mentre con la solita sconsolata naturalezza faccio roteare i miei dadi, ad ascoltare ancora una volta un delle vecchie filastrocche in lingua madre …




Cvava sero po tute

i kerava

jek sano ot mori

i taha jek jak kon kasta


vasu ti baro nebo

avi ker

kon ovla so mutavia

kon ovla


ovla kon ascovi

me gava palan ladi

me gava

palan bura ot croiuti



Poserò la testa sulla tua spalla

e farò

un sogno di mare

e domani un fuoco di legna


perché l'aria azzurra

diventi casa

chi sarà a raccontare

chi sarà


sarà chi rimane

io seguirò questo migrare

seguirò

questa corrente di ali