La Gar
batella, quartiere nel cuore di Ro
ma, il 4 giugno del 1977 diede i natali ad Andrea De Rodi figlio di Marta e Pierluigi, ragazzo vivace e curioso cresce nel quartiere manifestando fin da giovanissimo uno spiccato senso del dovere e della lealtà che lo portano, terminati gli studi superiori (1996), e a seguito del tragico incidente in cui perde entrambi i genitori, ad arruolarsi nell’esercito ed ad intraprendere la carriera militare come ufficiale iscrivendosi alla Scuola di Applicazione dell’Arma di Torino, dove porta a termine i suoi studi triennali e diventa Tenente (1999) in quel periodo viene individuato da un selezionatore e fa domanda per il Bacino FS/FOS per il 9° Reggimento d'Assalto Paracadutisti "Col Moschin"; si reca presso il Centro Addestramento Paracadutismo (CAPAR) di Pisa per la selezione alle Forze Speciali dell’Esercito, dove conosce e lega subito moltissimo con tutti i suoi commilitoni in particola modo con il Tenente Massimo Cesarini, una volta superata a pieni voti la selezione partecipa alle 93 settimane di corso Operatore Basico Operazioni Speciali (OBOS) si specializza in particolar modo in armi da fuoco, esplosivi, combattimento corpo a copro e consegue il brevetto da Incursore Paracadutista.
Oltre alle innumerevoli missioni secretate sparse in tutto il mondo; nel 2001 partecipa alla guerra in Afghanistan, nel 2003 partecipa alla Seconda Guerra del Golfo (Iraq), nel 2003 partecipa alla Guerra in Somalia.
Si è spento a seguito di un tragico incidente automobilistico a Roma il 9 luglio 2010 in cui a perso la vita anche il suo collega, e caro amico, Tenente Massimo Cesarini.



Si è spento a seguito di un tragico incidente automobilistico a Roma il 9 luglio 2010 in cui a perso la vita anche il suo collega, e caro amico, Tenente Massimo Cesarini.
L’Esercito Italiano piange la prematura scomparsa di due Ufficiali che in vita si sono distinti per l’onore e la fedeltà alla Bandiera Italiana.