
Qualcosa in me non è più controllabile...le voci dei primi tempi sono diventate dei monologhi..non riesco più a capire cosa in me sia vero e cosa non lo sia...sto perdendo il controllo e la cosa mi spaventa.
La mia ultima missione è stata un successo e un fallimento...sono riuscito a far evadere quell'individuo come mi era stato richiesto ma la permanenza nel manicomio criminale mi ha sbandato ancora di più. Vedere tutti quei malati insieme avvertire le loro paure le loro ambiguità..mi ha fatto capire che non sono poi tanto diverso io.
Riesco a sentire l'aritmia dei miei orologi e la cosa mi fa perdere la pazienza...già sempre più facilmente la perdo ultimamente e sempre più difficilmente la ritrovo.
Un tempo ero calmo e posato...ora sento sempre più il desiderio di spingermi oltre i limiti.
La mia natura è sempre stata pacifica e gentile ma ora troppo spesso avverto impulsi violenti e sanguinari.
Mi son sempre considerato una persona seria, mai come ora sono stato attratto dalla irriverenza e dalla comicità.
Sento che tutto quello che ero è a rischio...sento che quello che sto diventando è pericoloso...stringo a me il mio orologio affinché l'inesorabile e confortante scandire del tempo riesca a darmi conforto.
Spero di riuscire a ritrovare la mia calma fra le lancette e gli ingranaggi...cercando di dimenticare tutto il caos che ultimamente mi pervade...e che purtroppo sempre di più...mi seduce!