Benvenuti in "2011 Serate Rosso Sangue - Cronache di Vampiri".

Questo è il Blog di un gruppo di amici che gioca a Vampire the masquerade e rappresenta i diari personali, i pensieri, i racconti e le esperienze di vita dei loro personaggi. Un gruppo di giovani vampiri in balia dell'abbraccio alla scoperta di un nuovo modo di vedere tutto quello che conoscono con occhi nuovi.

Essendo il tutto ambientato nel 2010, nelle città Italiane mi sembra obbligatorio sottolineare che qualsiasi omonimia o citazione a personaggi e persone realmente esistenti ed a fatti a loro correlati è di pura fantasia e finzione, come anche eventuali citazioni di fatti realmente accaduti rielaborati al fine narrativo.

Eventuali marchi presentati in queste pagine sono dei rispettivi proprietari.

30 gennaio 2011

Disequilibrio


Non mi ero mai accorta di quanto potesse essere suggestivo e rilassante il panorama di Trastevere da una visuale leggermente rialzata.
Devo ammettere che non è stato facile raggiungere il tetto del palazzo che nasconde il nostro covo, "Elysium", come da sempre lo chiamiamo, ma tutto sommato pare che gli insegnamenti di quello scapestrato di Dimitri siano serviti a qualcosa se sono qui a pensarci, senza nemmeno un graffio.
Non so come, ma questa notte mi sono risvegliata al calar del Sole, senza l'aiuto di qualcuno che mi facesse da "sveglia" con qualche goccia di sangue...
Chissà, forse non è del tutto vero che la mente cessa la sua vigilanza nel momento stesso in cui si cede al sonno mortale... Forse il turbamento causato dagli ultimi eventi ha in qualche modo infierito sulla tranquillità del mio riposo...
... o forse è stato semplicemente un caso...
Sta di fatto che sono qui, ad osservare, come faccio spesso, una miriade di umani che si muovono freneticamente, persi nei loro affari, come piccole formichine inarrestabili ma ignare (per loro fortuna, oserei dire) di quel che accade alle loro spalle.
...Non mi dò pace...
Penso e ripenso a quanto è accaduto nelle ultime notti e mi chiedo fino a quando potrò tollerare tutto questo...
La situazione che stiamo vivendo non mi piace per niente.

Odio essere in balìa degli eventi.
Odio avere la percezione di dover attendere che accada qualcosa, senza poterlo prevenire.
Odio la mancanza di chiarezza su quel che mi accade intorno, soprattutto quando c'è di mezzo la mia incolumità e quella di persone a me care: se devo cacciarmi nei guai voglio sapere PERCHE' lo faccio e PER CHI diavolo lo faccio.
Odio avere la sensazione di non potermi fidare di persone con cui invece pare debba collaborare costantemente: come posso agire liberamente se percepisco un costante alone di minaccia intorno a me, per quanto non palesata apertamente? come posso agire liberamente se da un giorno all'altro quello che doveva essere il capostipite di un clan alleato, opera a favore del mio nemico?

Ho apprezzato molto il discorso di Romano, ieri notte.
Parole da Sceriffo uscivano dalle labbra del suo Vice.
Evidentemente anche lui percepisce come problematica ed insensata questa situazione, ed è giusto fare qualcosa affinchè le cose cambino: non esiste che, in una città che dovrebbe essere sotto il controllo della Camarilla, forze nemiche o neutrali operino in tranquillità ed autonomia.
Mi è stato insegnato che dovremmo essere noi i "marionettisti" e gli altri le "marionette", non addirittura il contrario.
Se nella nostra città si verificano guai che inevitabilmente finiscono per interessare la Camarilla, è giusto che sia essa ad occuparsene e a gestire la situazione. La Camarilla non deve sottostare a nessuno, se non al Principe.
Pertanto, quali che siano le linee guida che Romano deciderà di adottare per prendere la situazione in mano, io lo seguirò e lo supporterò, come ho sempre fatto. Ho a cuore lui, ho a cuore i miei compagni e ho a cuore la Camarilla, come ogni Toreador dotato di senno.

....Ad ogni modo... Sarà meglio che rientri, sta cominciando ad arrivare troppa gente...troppe voci, troppe urla, troppi rumori, troppo caos...
...se continuo così, Auspex questa volta non sarà così clemente...

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Ekhtor riposa ancora, vedo.
Gli farà bene...ieri ha rischiato molto...troppo, per i miei gusti...
...Lupo bastardo...
Il solo pensiero che un filo sottilissimo l'abbia separato dalla Morte Ultima mi rende folle...
Quando ieri l'ho visto in quell'auto, ferito gravemente e sofferente, ho dovuto fare appello a tutto il mio autocontrollo per non commettere pazzie...
Pazzie che non sarebbero servite a nulla, se non a creare altri problemi, magari più seri...
Non otterrò la mia vendetta agendo d'istinto. E' necessario ponderare, riflettere, valutare rischi ed agire solo quando si è davvero sicuri, o quasi, di poter avere la meglio...
Il fatto è che da quando mi sono legata a lui, la Dafne istintiva è quasi sempre predominante rispetto alla Dafne riflessiva.
E' così che una Toreador unitasi ad un Gangrel reagisce? Ne eredita il lato istintuale?Non saprei, considerando che, tra l'altro, nel mio clan questo genere di unione non è per nulla diffuso, anzi...
Non che prima fossi particolarmente razionale...
La mia produzione artistica è istintiva;
Il mio modo di giudicare empaticamente chi ho di fronte è istintivo;
La mia attrazione verso qualcuno è sempre stata istintiva;
Le mie reazioni al pericolo o alla sofferenza sono istintive;
Però, diciamo che, se prima questo lato del mio essere era mitigato da una buona dose di razionalità, ora placarlo si rivela sempre più arduo.
E ho paura...
Lo so che è un vamprio, e non uno a caso: un Gangrel...
Teoricamente tra i due quella da proteggere sarei io...
Però sono già due volte che lo vedo ritornare indietro per puro miracolo... E ogni volta che succede tutto questo, io arrivo sempre dopo... mai prima, MAI PRIMA, dannazione!...
E ogni stramaledetta volta, non posso fare altro che stargli accanto ed aiutarlo a guarire le sue ferite...
...Ferite inflitte spesso più all'anima, che al corpo, come egli stesso ha ammesso ieri...
E io? Io non posso fare niente...NIENTE...

...Come vorrei mettere le mani su quel lurido figlio di puttana, affondare il mio pugnale magico nella sua carne, lasciarlo soffrire prima di ucciderlo, gioire nel vederlo implorare pietà e perdono per quel che ha fatto...

Guardati allo specchio....

Non mi riconosco...
...i miei occhi sono dilatati, diversi, non mi appartengono...
...i canini sporgono innaturalmente...

Non sono io. E' lei.

No bella, scordatelo...Non azzardarti nemmeno ad approfittartene...

Stringo la mano di Ekhtor...Riposa ancora...
Non si è accorto di nulla. Ne sono lieta. E' l'ultima persona che voglio che mi veda così.
Gli dò un bacio sulla fronte...
Sarà meglio che mi faccia due passi...

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Toh... Romano è già sveglio...
....com'è professionale questo vice-sceriffo....

"Ehilà, buongiorno Romano, anzi, buona notte"